Per paura di un astratto pericolo di uno Stato di polizia abbiamo accettato di avere trasformato l’Italia in uno Stato di poliziotti. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di diritto dell’ordine e della sicurezza pubblica, Università di Chieti-Pescara – Originariamente pubblicato da Formiche.net
Le polemiche italiane sul contact-tracing evidenziano le conseguenze del guasto culturale provocato da una malintesa percezione della privacy e del modo di tutelarla.
In termini estremamente sintetici: per paura di un astratto pericolo di uno Stato di polizia abbiamo accettato il fatto concreto di avere trasformato l’Italia in uno Stato di poliziotti. Uno Stato dove l’applicazione concreta ed immediata della legge che tutela ordine e sicurezza (sanitaria) pubblica è affidata norme confuse applicate in modo arbitrario. Continue reading “COVID-19 fra tecnologia e privacy. No allo Stato di polizia ma…”
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