Interlex n. 135
di Andrea Monti
La notizia è riportata da Punto Informatico: “L’ufficio del Garante della Privacy ha confermato l’avvio di un monitoraggio sui siti italiani, per capire quali sono gli strumenti di profilazione messi in atto e fino a che punto gli utenti vengano messi in condizione di sapere di essere monitorati da un “grande occhio elettronico”.
Dopo il caso “Libero-Infostrada” dunque, questa Autorità sembra aver deciso di occuparsi (finalmente o purtroppo, dipende dai punti di vista) anche della Rete e del modo in cui vengono applicate le norme sulla protezione dei dati personali.
Polemiche a parte (e molte ce ne sarebbero da fare su curiose amnesie normative e procedimentali, nonché sul fatto che proprio il sito del Garante è privo quantomeno dell’informativa sul trattamento – vedi la pagliuzza nell’occhio del vicino…) cerchiamo di capire i termini del problema con riferimento alle situazioni concrete.
Continue reading “La trave nell’occhio: il Garante controlla l’internet”
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