WMTools n.ro 10
di Andrea Monti
Passata – per il momento – l’ennesima fra le innumerevoli ed infinite buriane abbattutesi sulla Rete, due fatti hanno riacceso il dibattito sulla crittografia e sulla opportunità (necessità?) di regolamentarla: la diffusione a cura dell’Autorità per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA – http://www.aipa.it) della bozza di articolato delle norme tecniche sulla firma digitale (che a quest’ora dovrebbe già essere stato approvato) e l’annuncio (la traduzione italiana è su http://www.alcei.it/doc/newusenc.htm) diffuso lo scorso 16 settembre dalla Casa Bianca di una prossima “revisione” delle regole sull’esportazione di crittografia forte dagli Stati Uniti.
Continue reading “Un caffè lungo, mediamente ristretto”
Possibly Related Posts:
- Perché Apple ha ritirato la causa contro la società israeliana dietro lo spyware Pegasus?
- Le accuse mosse a Pavel Durov mettono in discussione la permanenza in Europa di Big Tech
- Cosa significa l’arresto di Pavel Durov per social media e produttori di smart device
- Il nodo della crittografia è arrivato al pettine della UE
- Le cinque sfide della sicurezza nazionale