L’ultimo “scandalo” su OpenAI (ricercatori di Google avrebbero trovato il modo di ottenere risposte che rendono disponibili i dati “grezzi” usati per addestrare il modelli della serie GPT) ha invariabilmente riportato alla ribalta le questioni relative alla “tutela della privacy”, al diritto d’autore e via discorrendo. Altrettanto invariabilmente, questi temi sono trattati ignorando alcuni evidenti presupposti che rendono poco rilevante la polemica e denunciano, ancora una volta, le conseguenze dell’economia basata sul “gratis”, sul “capitalismo della solitudine”, sull’inerzia delle autorità di controllo di Andrea Monti – Inizialmente pubblicato su Strategikon – un blog La Repubblica-Italian Tech Continue reading “Scandalo ChatGpt sui dati personali? L’ennesima conferma che la rete libera è un’illusione”
Possibly Related Posts:
- Quelli su Big Tech sono gli unici dazi che la UE (e l’Italia) non si possono permettere
- ReArm Europe fra indipendenza e sovranità tecnologica
- Adesso è scontro tra Apple e Londra sull’accesso ai dati dei cittadini. Perché è importante
- Le protesi bioibride sono un altro passo verso l’Uomo Bicentenario?
- La resa di Apple al governo inglese rimette in discussione il senso dei servizi cloud?