Cosa direste di un “contenuto” che “vi perseuguiterà per tutta la vita” o vi lascia “traumatizzati” o che indugia sul pisciarsi sotto di una ragazza?
Non ne chiedereste a grande (e scandalizzata) voce la “rimozione” dal social network di turno?
Non chiedereste pene esemplari per chi ha realizzato – ma soprattuto – per chi ha consentito di far circolare una spazzatura del genere?
E allora perche’, quando invece di un video su Youtube si parla di un film – nella specie, ancora una volta, del remake di Suspiria – si definisce tutto questo un’opera d’arte?
p.s. Per essere chiari: non ho nulla contro Suspiria o particolari generi cinematografici. Cito questo film perche’ essendo “cronaca” mi da lo spunto per stigmatizzare l’ipocrisia di politici e “opinionisti”.
Possibly Related Posts:
- Il microprocessore da un nanometro che può cambiare tutto nella sfida tecnologica tra Usa e Cina
- Come lo Streptococcus salivarius può aiutarci a combattere i danni degli zuccheri
- Perché la UE è destinata a perdere la guerra dei dazi tecnologici
- Un’assenza nello zainetto Ue per sopravvivere in caso di guerra lo rende di fatto inutile
- Dazi USA e Big Tech: inutile piangere sul digitale versato