La nuova direttiva sul copyright tutela solo gli interessi dell’industria dei contenuti, privatizza la giustizia e giustifica la censura da parte della piattaforma di Andrea Monti – PC Professionale n. 338 – maggio 2019
Tanto tuonò che piovve, e dunque la infame direttiva sul copyright è stata finalmente approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 26 marzo 2019.
Con la solita scusa di “proteggere gli autori e la cultura”, questo provvedimento, in realtà, tutela solo gli interessi dei grandi gruppi editoriali a danno di quelli dei creatori indipendenti di contenuti, non favorisce la libertà di informazione e crea un alibi alle piattaforme per censurare gli utenti. Continue reading “La direttiva sul copyright non tutela gli autori e mette in pericolo i diritti fondamentali della persona”
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